La Reggia di Caserta è la residenza reale più grande al mondo. Assieme all’acquedotto Carolino e al belvedere di San Leucio, è stata inserita dall’UNESCO, nel 1997, nella lista dei patrimoni dell’umanità.
Voluta da Carlo di Borbone, la posa della prima pietra, avvenne il 20 gennaio 1752, su progetto di Luigi Vanvitelli: a questo seguirono il figlio Carlo e altri architetti. La reggia venne conclusa nel 1845.
Il palazzo reale ha una superficie di 47 000 metri quadrati: la sua lunghezza è di 247 metri, una larghezza di 190 e un’altezza di 41; ha forma rettangolare con quattro cortili interni con angoli smussati di 45 gradi, ognuno con una lunghezza di 74 metri per una larghezza di 52; nel punto d’incontro tra i due bracci, dove, nel progetto originario, doveva sorgere una cupola, si trova una lanterna. I piani sono cinque: terreno, mezzanino, piano nobile, secondo piano e attico, oltre a un piano sotterraneo, illuminato tramite feritoie, che ospitava cantine, cucine e officine. Internamente sono dislocate 1 200 stanze, 34 scale, mentre le finestre sono 1 742, per una spesa complessiva di 8.711.000 ducati.
Il parco della reggia di Caserta fu progettato da Luigi Vanvitelli e completato dal figlio Carlo, a cui collaborarono diversi botanici. Gli architetti si ispirarono alla reggia di Versailles e al palazzo Reale della Granja de San Ildefonso. Suddiviso in giardino all’italiana e giardino inglese, il parco ha una superficie di 120 ettari per una lunghezza di quasi tre chilometri.
Il giardino all’italiana è costituito da una serie di aiuole e fontane, che erano alimentate dall’acquedotto Carolino, costruito insieme alla reggia: comprende inoltre anche il cosiddetto bosco vecchio dove sono ubicate la Peschiera e la Castelluccia. Quello inglese fu voluto dalla regina Maria Carolina su consiglio della sorella Maria Antonietta e del ministro inglese a Napoli Lord William Hamilton, seguendo la scia della moda illuminista che si diffondeva in quegli anni in Europa.

Vi consigliamo 5 cose da non perdere assolutamente:
La Sala del Trono è lunga più di quaranta metri, illuminata da ben sei finestre e caratterizzata da significative dorature.
Due orologi a forma di gabbia di uccello: furono regalati a Maria Carolina dalla sorella Maria Antonietta.
Fontana di Diana e Atteone nel parco: è legata ad un mito molto interessante sconosciuto ai più.
Bagno di Venere: si trova nel Giardino Inglese e fu commissionato dalla Regina Maria Carolina d’Asburgo Lorena a Vanvitelli.

La Castelluccia, nata come struttura destinata alle esercitazioni militari del piccolo Ferdinando IV, la costruzione si è trasformata in epoca ottocentesca in luogo di delizie e di svaghi.
Ci venite con noi alla Reggia di Caserta? 😊
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